7 febbraio 2024

Dati della fattura sanitaria

Un decreto interministeriale, in attuazione dell’art. 10-bis D.L. 119/2018 il quale non consente agli operatori sanitari di emettere fattura elettronica tramite SdI per motivi di privacy, permette però all’Agenzia delle Entrate di acquisire dal Sistema tessera sanitaria i dati delle fatture emesse a privati da strutture e professionisti sanitari, al netto dei dati inerenti lo stato di salute del cliente.

6 febbraio 2024

Detrazione in dichiarazione del superbonus

Il D.L. 212/2023 consente di applicare lo sconto in fattura o la cessione del credito derivante dal superbonus 110% anche se le opere non sono terminate.

6 febbraio 2024

Affitti brevi e ritenuta

La legge di Bilancio 2024 impone agli intermediari di trasmettere i dati relativi ai contratti di affitto breve conclusi per il loro tramite entro il 30.06 dell’anno successivo a quello a cui i dati si riferiscono e trattenere una somma a titolo di ritenuta.

6 febbraio 2024

Cessazione del concordato preventivo

Le cause di cessazione del concordato preventivo biennale riguardano la cessazione dell’attività e la modifica dell’attività esercitata rispetto a quella che è stata utilizzata per la formulazione della proposta di concordato. Tali cause rientrano anche tra le 15 cause di esclusione di applicazione degli Isa.

6 febbraio 2024

Concordato preventivo biennale definitivo

La versione definitiva del testo del Concordato preventivo biennale, stabilisce che per il primo periodo d’imposta di applicazione, anno d’imposta 2024, se si decide di versare l’acconto in due rate, la seconda va calcolata come differenza tra l’acconto dovuto e quanto già versato con la prima rata calcolata secondo le regole ordinarie.

5 febbraio 2024

Iva dei parasubordinati

Con la circolare n. 207/2000, il Ministero delle Finanze ha sostenuto che restano assoggettate all'Iva solo le prestazioni di servizi inerenti a rapporti di co.co.co. rientranti nell'oggetto dell'attività svolta per professione abituale.

5 febbraio 2024

Processo tributario

L'art. 1 D.lgs. 220/2023, integrando l'art. 15 D.lgs. 546/1992 ha aggiunto come ulteriore previsione che le spese del giudizio devono essere compensate, in tutto o in parte, non solo nel caso di soccombenza reciproca e quando ricorrono gravi ed eccezionali ragioni, ma anche “quando la parte è risultata vittoriosa sulla base di documenti decisivi che la stessa ha prodotto solo nel corso del giudizio”.

Iscriviti alla newsletter

Riceverai settimanalmente le ultime notizie in ambito fiscale