Acconto 2024 e concordato preventivo biennale
Secondo Assosoftware l’acconto 2024 dovrà essere ricalcolato, entro il 30.11.2024, considerando solo il reddito o il valore della produzione “concordati” dal contribuente senza dover conteggiare le eventuali poste rettificative di cui agli artt. 86, 87, 88, 101 del Tuir e i redditi di partecipazione detenuti in regime di impresa.
Lettere di compliance dichiarazioni 2022
L'Agenzia delle Entrate ha inviato ai contribuenti il risultato dei controlli automatizzati del modello dichiarativo del 2022, periodo d'imposta 2021, con invito a pagare le sanzioni per ritardo nei versamenti degli acconti del 2021, senza però considerare le proroghe introdotte e dei contenuti dei propri documenti di prassi.
Autofattura-denuncia
Il decreto di revisione delle sanzioni cancella l’obbligo di emissione del documento sostitutivo e del pagamento dell'Iva dovuta sull'operazione in capo all'acquirente, soggetto passivo dell'Iva, in caso di mancata ricezione della fattura dal fornitore, lasciando solo la segnalazione del fatto all'Agenzia delle Entrate.
Sequestro debito fiscale
Il decreto di riforma delle sanzioni prevede che, in caso di rateizzazione, non possa più essere disposto il sequestro finalizzato alla confisca nei reati tributari.
Scadenza Rottamazione-quater
La rata della rottamazione quater deve essere versata entro il 5.06.2024, considerando i 5 giorni di tolleranza concessi.
Valutazione delle rimanenze
Il decreto di riforma dell’Ires e dell’Irpef, riconosce fiscalmente il metodo della percentuale di completamento anche per la valutazione di prodotti in corso di lavorazione, opere, forniture e servizi infrannuali in conformità al principio contabile Oic 23.
Iva su pagamenti anticipati
Il pagamento anticipato del prezzo fa sorgere a livello teorico il debito dell'Iva, anche se l'operazione imponibile esiste solo al momento della fornitura dei beni o dei servizi.