Dichiarazione Iva 2024
Dal 1.02 e fino a fine aprile è possibile trasmettere il modello Iva 2024, considerando che i soggetti che anticiperanno l’invio entro il 29.02 potranno anche evitare la trasmissione della comunicazione delle liquidazioni periodiche (Lipe) del 4° trimestre 2023.
Riforma fiscale e autotutela
Dalla lettura dei primi decreti attutivi della riforma fiscale emerge che molte disposizioni a favore del contribuente presenti nella legge delega non sono state recepite, come nel caso del contraddittorio preventivo e della revisione della disciplina della società di comodo.
Certificazione Unica 2024
Con due interventi (7 e 22.02.2024) l’Amministrazione Finanziaria ha aggiornato le istruzioni ministeriali pubblicate il 15.01.2024 sul sito dell’Agenzia con riguardo ai modelli della certificazione unica.
Criticità per chi non rispetta il piano della rottamazione
L'Agenzia delle Entrate durante Telefisco 2024, ha affermato che in caso pagamenti in ritardo o omessi e conseguente inefficacia della rottamazione-quater, il contribuente avrà delle difficoltà ad attivare un piano di rateizzazione e inoltre se la definizione agevolata riguarda debiti con un precedente piano di dilazione già decaduto non sarà possibile ottenere una nuova rateizzazione.
Cripto-attività 2024
L’indicazione del valore degli asset digitali nell’istanza per regolarizzare le cripto-attività rileva solo ai fini di tale procedura e non anche per la determinazione dell’eventuale plusvalenza derivante dalla cessione delle cripto-attività regolarizzate nel corso dello scorso anno.
Fattura con Iva da operatore non residente
L’Agenzia delle Entrate, durante Telefisco 2024, ha precisato che se si riceve una fattura emessa con Iva da un operatore non residente, identificato in Italia, è necessario utilizzare il codice TD28 solo per assolvere l’adempimento dell’esterometro.
Data di emissione della fattura elettronica
Durante Telefisco 2024 l’Agenzia delle Entrate ha precisato che al fine di emettere una fattura elettronica occorre valutare sia la data del documento sia il momento di emissione, ossia quando sarà a disposizione del cessionario/committente.