Esclusione delle imprese in crisi dalle società di comodo
Il decreto delegato sulla fiscalità della crisi previsto dalla L. 11/2023, interverrà con una norma interpretativa anche sui presupposti della disapplicazione del regime delle società di comodo verso le imprese assoggettate o che fanno ricorso a uno degli istituti disciplinati dal Codice della crisi.
Riversamento dell’imposta di soggiorno
Secondo il Dipartimento delle Finanze, anche se il cliente non ha pagato l’ammontare dovuto, le strutture ricettive devono riversare l’imposta di soggiorno agli enti locali, in quanto in caso di omesso versamento del tributo, il Comune può rivalersi anche solo sul gestore, pretendendo il pagamento dell’imposta e della sanzione del 30%.
Ravvedimento oltre i 90 giorni
Il Dipartimento delle Politiche Fiscali del MEF, in una risposta ai quesiti di Telefisco 2024, ha affermato che il ravvedimento per omessa dichiarazione in ambito dei tributi locali può essere effettuato anche oltre il termine breve di 90 giorni dalla scadenza di presentazione.
Bonus barriere architettoniche
Con il decreto Salvaspese, per le spese sostenute dal 30.12.2023, beneficiano dell’agevolazione al 75% per l'eliminazione delle barriere architettoniche i soli interventi riguardanti scale, rampe e installazione di ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici. Non sarà più possibile beneficiare dell’agevolazione per gli interventi di automazione degli impianti e serve l’asseverazione di un tecnico che certifichi il rispetto dei requisiti fissati dal D.M. 236/1989.
Composizione negoziata della crisi
L’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco, ha confermato che in sede di composizione negoziata della crisi non e' possibile falcidiare i debiti relativi ai tributi.
Impugnative nel processo tributarie
Il Dipartimento di giustizia tributaria ha affermato che “nel processo tributario telematico sono state implementate le voci selezionabili per la scelta del tipo di atti da depositare, nello specifico delle impugnative proposte contro le ordinanze cautelari delle Corti di giustizia tributaria I grado”.
Proroga rottamazione quater 2024
Un emendamento al Decreto Milleproroghe prevede di riaprire i termini della rottamazione-quater delle cartelle esattoriali (fino al 28.02.2024) per chi non ha rispettato i termini delle prime 2 rate per i quali il decreto Anticipi aveva previsto un rinvio fino al 18.12.2023.