Comunicazione prestatori di servizi di pagamento digitali
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le faq aggiornate al 19.02.2024 relative alle modalità di trasmissione dei dati che confluiranno nel sistema elettronico centrale europeo Cesop contro le truffe fiscali in vigore dal 1.01.2024.
Comunicazione bonus casa e condomini
Dopo le sollecitazioni presentate, la comunicazione dei bonus per i lavori in condominio destinati alla dichiarazione precompilata verrà molto probabilmente prorogata al 31.03.2024.
Calendario trasmissione spese sanitarie 2024
Il D.M. MEF 8.02.2024, recante “Determinazione dei termini di trasmissione con cadenza semestrale dei dati delle spese sanitarie al Sistema tessera sanitaria”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 19.02.2024, n. 41, ha stabilito le seguenti date per l’invio: entro il 30.09.2024 se la data di pagamento è compresa tra il 1.01.2024 e il 30.06.2024 oppure entro il 31.01.2025 se la data di pagamento è compresa tra il 1.07.2024 e il 31.12.2024.
Concordato preventivo anche per i redditi dei soci
Il concordato preventivo biennale consente di applicare il regime di trasparenza, per le società che hanno esercitato l’opzione, anche alla posizione dei soci.
Decreto Milleproroghe all’esame del Senato
Il "decreto Milleproroghe" contenente originariamente 20 articoli, dopo il passaggio alla Camera conta un totale di 29 articoli. Tra le novità più importanti si segnala il taglio per gli anni 2024 e 2025 dell’Irpef agricola (100% per i redditi fino a 10.000 euro e 50% per i redditi fino a fino a 15.000), la riapertura dei termini per il pagamento delle rate scadute della rottamazione-quater e l’estensione alle dichiarazioni 2022 del ravvedimento speciale.
Definizione dei Pvc
Il decreto attuativo della riforma dell’accertamento introduce nuovamente la possibilità di definizione dei processi verbali di constatazione (Pvc), attraverso l'istanza di adesione integrale degli stessi.
Dichiarazione Iva per i forfetari
I forfettari devono presentare la dichiarazione Iva se nel 2023 sono fuoriusciti dal regime oppure se hanno aderito al regime a partire dal 2024 e, quindi, il 2023 è l’ultimo anno in regime ordinario. Ovviamente, la fuoriuscita in corso d’anno obbliga la necessità dell’istituzione dei registri e di presentazione della dichiarazione Iva annuale, con l’indicazione nella dichiarazione delle sole operazioni fatturate con Iva.