Dichiarazione annuale Iva 2024
Il 30.04.2024 scade il termine per presentare la dichiarazione annuale Iva 2024, cui si aggiungono 90 giorni entro i quali la dichiarazione può essere validamente presentata, anche se in ritardo. Entro il 29.02.2024, invece, dovranno presentare la dichiarazione i contribuenti che indicano i dati delle liquidazioni periodiche del IV trimestre 2023, in sostituzione dell'adempimento della Lipe.
Sanzioni per tardivo versamento
Il decreto attuativo della delega fiscale che riforma il sistema sanzionatorio stabilisce che ai soggetti che ritardano acconti, saldi o versamenti periodici delle imposte, la sanzione si riduce dal 30 al 25% di ogni importo mancato.
Utilizzo del codice TD28
Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate durante Telefisco, il codice TD28 non serve solamente ad adempiere all’obbligo dell’esterometro per le forniture di beni da San Marino (con fattura cartacea e addebito dell’Iva) ma anche, sempre per adempiere all’obbligo dell’esterometro, con una fattura per un’operazione territorialmente rilevante, erroneamente emessa dal fornitore estero (identificato direttamente o tramite rappresentante fiscale) con applicazione dell'Iva.
Reshoring
Non è sufficiente il trasferimento della residenza fiscale nel nostro Paese se non è accompagnato anche dal rimpatrio degli stabilimenti, per usufruire delle agevolazioni sul reshoring, come chiarito dalla circolare 4/2024 di Assonime.
Visto di conformità
Al fine di compensare l'eccedenza di versamento dell'imposta sostitutiva del trattamento di fine rapporto, anche se l'importo è superiore a 5.000 euro, non occorre il visto di conformità. Utilizzo, nei limiti, anche per il pagamento delle ritenute fiscali riferite all'anno successivo.
Definizione PVC
Per definire il processo verbale di constatazione, oltre alla adesione integrale con sanzioni a 1/6 del minimo, rimane possibile l’utilizzo del ravvedimento operoso.
Riforma fiscale e cumulo giuridico
La possibilità di applicare il cumulo giuridico delle sanzioni tributarie sarà più ampia: non sarà infatti più limitato alle sanzioni di carattere formale, ma riguarderà anche quelle sostanziali.