Proroga sanatoria ricerca e sviluppo
L’art. 5 della bozza del testo del D.L. "Anticipi", approvato dal Consiglio dei Ministri il 16.10.2023, proroga al 30.06.2024 la scadenza per la presentazione dell’istanza di adesione alla sanatoria 2015-2019 sul credito d’imposta ricerca e sviluppo.
Regolarizzazione delle rimanenze in magazzino
La legge di Bilancio 2024 approvata dal Consiglio dei ministri consente di regolarizzare le irregolarità sulle rimanenze di magazzino, versando un’imposta sostitutiva per sanare le differenze tra magazzino reale e contabile e il versamento dell’Iva con l’aliquota media.
Richiesta di rimborso/compensa zione credito trimestrale Iva
Il 31.10.2023 scade il termine per presentare all'Agenzia delle Entrate la richiesta di rimborso o compensazione del credito Iva maturato nel 3° trimestre 2023.
Gestione proroghe versamenti nel 7730/2023
Nel quadro ST del modello 770/2023, da trasmettere entro il 31.10.2023, sono stati istituiti 3 nuovi codici numerici per la gestione delle proroghe dei versamenti.
Regimi opzionali nel quadro OP
Il termine per presentare la dichiarazione dei Redditi SC 2023, periodo d'imposta 2022, scade il 30 novembre e risulta necessario valutare con attenzione la corretta compilazione del quadro OP, con i regimi opzionali di determinazione del reddito.
Aiuti di Stato e righi RS401 e RS402
Nel modello Redditi SC 2023 è necessario compilare i righi RS401 e RS402, relativi agli aiuti di Stato ottenuti nel 2022 in quanto l’invio dell’autodichiarazione degli aiuti di Stato maturati nell’ambito del Temporary framework, infatti, non è sufficiente per evitare tale adempimento. I crediti d’imposta energia e gas introdotti dal primo trimestre 2022 per le società energivore, gasivore o meno non sembrano essere qualificabili come aiuti di Stato.
Bonus edilizi e sconto in fattura 2023
Nel corso di Telefisco, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, in caso di sconto in fattura integrale, «poiché la fattura si considera emessa al momento della sua trasmissione tramite lo Sdi» in caso di fattura datata 31.12.2023, ma inviata allo Sdi il 10.01.2024 (e quindi nei termini) «si ritiene che la spesa debba considerarsi sostenuta nel 2024».