Non punibilità per omesso versamento
Con la pubblicazione del D.L. 34/2023 è possibile beneficiare della depenalizzazione del reato, aderendo alla “tregua fiscale”, se prima della pronuncia della sentenza di appello, viene pagata la prima o unica rata riguardante gli omessi versamenti di ritenute e Iva e l’indebita compensazione di crediti d’imposta non spettanti.
Cripto attività
La legge di Bilancio 2023 ha introdotto il c. 3-bis nell’art. 110 del Tuir, rinnovando i princìpi del reddito d’impresa per i soggetti che operano con le cripto attività, confermando che “non concorrono alla formazione del reddito i componenti positivi e negativi che risultano dalla valutazione delle cripto-attività”.
Aspetti penali della tregua fiscale
La “protezione penale” prevista dal Decreto Bollette per chi beneficia della tregua fiscale ha effetto solo per alcuni reati tributari ed è sottoposta a una procedura che ne condiziona l’efficacia per il contribuente.
Bonus edilizi 2023 e cessione dei crediti
Il D.L. 11/2023 stabilisce che i lavori avviati entro il 16.02.2023 generano bonus cedibili mentre per quelli avviati dal 17.02.2023, invece, non è possibile cedere il credito o lo sconto in fattura.
Bonus edilizi 2022 e cessione dei crediti
I soggetti che non hanno rispettato la scadenza del 31.03.2023 per comunicare le cessioni del superbonus e dei bonus casa (e gli sconti in fattura), ma intendono cedere i crediti fiscali, possono inviare la comunicazione entro il 30.11.2023 versando la sanzione di 250 euro.
IMU interamente deducibile nel 2022
Dal periodo d'imposta 2022 sugli immobili strumentali l’IMU è interamente deducibile sia dal reddito d'impresa sia dal reddito di lavoro autonomo.
Remissione in bonis per il superbonus 110%
Il D.L. 11/2023 proroga al 30.09 il termine per le villette sulle quali si intendono effettuare spese agevolate al 110%. Il MEF ha ricordato che in merito alla comunicazione per la prima cessione del credito per i bonus edilizi (spese sostenute nel 2022 e rate residue delle spese 2020 e 2021), scaduta il 31.03.2023, è possibile usufruire della remissione in bonis anche se l’accordo di cessione è concluso dopo il 31.03.2023. Per questo motivo, dal 1.04.2023 è possibile comunicare l’opzione con il pagamento di 250 euro entro il 30.11.2023