Comunicazione crediti non più utilizzabili da bonus edilizi
L’Agenzia delle Entrate aprirà a partire dal 1.12.2023 sulla sua piattaforma telematica, i canali per procedere con l’invio delle comunicazioni di mancato utilizzo delle agevolazioni per le quali siano state esercitate le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura.
Disapplicazione disciplina società di comodo
I soggetti economici con scarsa redditività hanno la possibilità di non essere considerati società di comodo tramite due possibilità: perfezionando l’assegnazione o la trasformazione agevolata o scegliendo l’auto-disapplicazione in presenza di situazioni oggettive, anche in assenza di interpello, con separata indicazione nel modello Redditi SC, quadro RS, rigo 116.
Riforma dello Statuto del contribuente
Lo schema di decreto legislativo di riforma dello Statuto del contribuente è stato trasmesso alle Camere. Tra le varie modifiche è stabilito che non è necessaria alcuna motivazione rinforzata in caso di accertamenti soggetti al contraddittorio preventivo.
Rottamazione-quater seconda rata
La seconda rata della rottamazione-quater deve essere versata entro il 30.11.2023 o entro il 5.12.2023, considerando i 5 giorni di tolleranza.
Sanzioni per le piattaforme online
I gestori di piattaforme online di marketplace, al fine di evitare sanzioni, devono verificare entro il 31.01.2024 di aver trasmesso le informazioni relative all’anno 2023 sulle vendite di beni e prestazioni di servizi realizzate dagli utenti attraverso i loro siti e le loro app.
Residenza fiscale delle società
La bozza di testo del "decreto Internazionalizzazione", depositato per l’esame in commissione Finanze alla Camera del 23.11.2023, modifica il tema della residenza fiscale delle società, sostituendo i concetti di sede amministrativa e oggetto principale con direzione effettiva e la gestione ordinaria in via principale, mentre rimane la nozione di sede legale.
Assistenza fiscale su avvisi bonari
Tramite l’informativa 20.11.2023, n. 139 il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Cndcec) ha chiarito che la risposta del Fisco alla richiesta di assistenza telematica proposta dall'intermediario sugli avvisi bonari, non può contenere la richiesta di documenti ulteriori a quelli posseduti dall'Agenzia delle Entrate, sulla base dell'art. 36-bis Dpr 600/1973.