Superbonus 110%
Il superbonus 110% non entra nelle dichiarazioni dei redditi in quanto per utilizzare l’agevolazione relativa alle spese del 2021 è necessario cedere il credito o optare per lo sconto in fattura.
Allegati al ricorso tributario senza firma digitale
La firma digitale sugli allegati nell’ambito del processo tributario telematico non sarà più obbligatoria.
Controlli dichiarazioni precompilate 2023
La protezione totale dai controlli documentali dell'Agenzia delle Entrate, prevista in caso di accettazione del modello precompilato 2023 senza modifiche, scatta anche quando la presentazione è effettuata tramite professionisti e CAF. Se invece l'invio con modifiche avvenga tramite professionisti e CAF, saranno controllati tutti gli oneri deducibili o detraibili esposti nel modello, ad eccezione delle spese sanitarie, per le quali le verifiche si devono limitare ai documenti “aggiunti” rispetto a quelli già indicati nel precompilato.
Deduzioni per il costo del lavoro nella dichiarazione Irap 2023
In seguito alle novità introdotte dal D.L. 73/2022, la sezione I del quadro IS della dichiarazione Irap 2023 si presenta, per la prima volta, nella versione semplificata.
Dichiarazioni sostitutive per lo sconto in fattura
L’Unione nazionale delle industrie delle costruzioni metalliche dell’involucro e dei serramenti ha pubblicato un fac-simile di dichiarazione sostitutiva per lo sconto in fattura per le attività in edilizia libera, che rappresenta la definizione di un accordo vincolante, come prescritto dal decreto Cessioni (D.L. 11/2023).
Definizione liti pendenti
La legge di Bilancio 2023 non consente, in caso di procedure concorsuali, di beneficiare della prededucibilità per le somme oggetto di definizione agevolata delle controversie pendenti, a differenza della rottamazione-quater, ovvero mantengano la graduazione concorsuale.
Tregua fiscale e procedure concorsuali
Le sanatorie e le definizioni agevolate introdotte dalla legge di Bilancio 2023 possono applicarsi a tutti gli istituti deflattivi, con la sola condizione che la procedura concorsuale rispetti le condizioni per l’accesso alla definizione agevolata, in quanto in caso contrario vi sarebbe ingiustificata disparità di trattamento tra i contribuenti.