8 aprile 2024

Adeguamento delle rimanenze finali

L’adeguamento delle rimanenze finali introdotto dalla L. 213/2023 può riguardare contemporaneamente ipotesi di eliminazione e ipotesi di iscrizione di esistenze iniziali, dove l’eliminazione totale o parziale delle rimanenze provoca una diminuzione del netto patrimoniale anche se l’onere non è deducibile fiscalmente.

8 aprile 2024

Interpello società di comodo

Il D.lgs. 219/2023 modifica la disciplina degli interpelli eliminando la possibilità di farsi certificare la disapplicazione delle società di comodo tramite interpello.

8 aprile 2024

Contradditorio preventivo

L’art. 7, c. 1 D.L. 39/2024 afferma che le disposizioni sul contraddittorio preventivo (art. 6-bis dello Statuto del contribuente) non vanno applicate per gli atti emessi prima del 30.04.2024 e a quelli preceduti dall’invito al contraddittorio per l’accertamento con adesione previsto dal D.lgs. 218/1997.

8 aprile 2024

Cessione del credito

Le disposizioni del D.L. 39/2024 in merito alle comunicazioni di cessione del credito o sconto in fattura relativi ai bonus edilizi, non consentono di recuperare e reinviare le opzioni trasmesse entro il termine del 4.04.2024, ma scartate dal sistema.

8 aprile 2024

Superbonus e nuova comunicazione preventiva

L'art. 3 D.L. 39/2024 ha introdotto una nuova comunicazione preventiva per fruire degli sconti fiscali da superbonus, allo scopo di fornire al Ministero dell’Economia un quadro dettagliato degli investimenti agevolati, sia di quelli già eseguiti tra il 1.01 e il 30.03.2024, sia di quelli preventivati nel resto del 2024 e in tutto il 2025.

6 aprile 2024

Acquisto box auto

Fino al 31.12.2024, è ancora possibile acquistare un box auto portando in detrazione parte del relativo prezzo di acquisto, ricorrendo anche alle pratiche di cessione del credito o sconto in fattura, se è stata presentata la richiesta del titolo abilitativo dei lavori entro il 16.02.2023.

6 aprile 2024

Trading online

Nel caso ci si affidi a piattaforme gestite da intermediari finanziari italiani è possibile delegare loro il compito di gestire la fiscalità, in modo da evitare complessi adempimenti dichiarativi, mentre se ci si avvale di piattaforme gestite da intermediari esteri gli obblighi tributari restano a carico dell’investitore.

Iscriviti alla newsletter

Riceverai settimanalmente le ultime notizie in ambito fiscale