Differimento al 31.07.2024 anche dai contributi
Anche i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione Separata, sono differiti al 31.07.2024.
Avvisi bonari
Nella versione del decreto correttivo approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri arriva anche una modifica che allunga i termini da 30 a 60 giorni per gli avvisi bonari emessi dal 2025.
Novità per il concordato fiscale
Tassazione scontata come leva per incentivare le adesioni al concordato preventivo non solo delle partite Iva soggette alle pagelle fiscali (con aliquote dal 10% al 15%), ma anche di quelle in regime forfetario (con aliquote del 10% o del 3%).
Sanzioni cedolare secca
Grazie alle novità contenute nel D.lgs. 87/2024, la sanzione per chi omette o dichiara in misura inferiore redditi soggetti a cedolare secca si riduce al valore fisso del 140% dell'imposta dovuta.
Credito d’imposta Pos
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Cndcec), nell'informativa n. 96/2024, ha precisato che al fine di usufruire del credito di imposta per l'acquisto, il noleggio o l'utilizzo di Pos e altri strumenti di pagamento elettronici e per il collegamento con i registratori telematici è possibile utilizzare il codice tributo 7032, istituito con risoluzione 35/E/2023.
Decreto Correttivo
Il decreto Correttivo proroga al 15.09.2024 il versamento della 5^ rata della rottamazione modifica il redditometro (innalzando a 100.000 euro la soglia degli scostamenti tra reddito dichiarato e indici di rischio e anomalia per i controlli) e l'accertamento sintetico.
Contributo all’Antitrust
Le società di capitale e le cooperative con ricavi superiori a 50 milioni di euro dovranno versare entro il 31.07 il contributo per il finanziamento dell’attività dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato che per il 2024 è pari allo 0,059 per mille del fatturato risultante dall’ultimo bilancio approvato.