Blocco alle cessioni dei crediti da superbonus
Con il Consiglio dei Ministri del 26.03.2024 è stato approvato un decreto legge che blocca la cessione dei crediti d’imposta, eliminando ogni tipo di sconti in fattura e di cessione del credito (bloccando le cessioni successive alla prima) per tutte le tipologie che ancora le prevedevano.
Maxi-sanzione e lavoro nero
Il decreto per l’attuazione del Pnrr, con l'art. 29, c. 3 D.L. 19/2024, ha aumentato del 30% le sanzioni per lavoro nero, in vigore dal 2.03.2024.
Isa e concordato preventivo biennale
Il Modello Isa 2024 (redditi 2023) ha un nuovo quadro P per i professionisti soggetti agli indici sintetici di affidabilità (Isa) che hanno intenzione di aderire al concordato preventivo biennale per le annualità 2024/2025. I contribuenti in regime forfettario devono invece compilare la nuova sezione VI del quadro LM (righi da LM60 a LM64) dedicata ai soggetti che intendono aderire al concordato preventivo per l’anno di imposta 2024.
Modifiche al ravvedimento operoso
Tramite il decreto attuativo sulla riforma delle sanzioni viene modificato anche la disciplina del ravvedimento operoso. Se la regolarizzazione viene effettuata entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel corso del quale è stata commessa la violazione, si applica la riduzione a 1/8, mentre se la regolarizzazione viene effettuata entro i termini di decadenza dell’azione di accertamento, la riduzione è a 1/7.
Ammortamento dei marchi
Il principio secondo cui è possibile ammortizzare a giorni nel primo anno di utilizzo dei marchi d'impresa, si applica sia nell'ipotesi in cui il marchio d'impresa sia stato prodotto internamente e quindi oggetto di capitalizzazione delle spese sostenute sia nell'ipotesi in cui lo stesso sia stato acquistato a titolo oneroso da terzi.
Detrazioni per unità in costruzione
Nella categoria catastale F/3 sono inseriti gli immobili in attesa della definitiva destinazione dove la detrazione può essere richiesta “solo in presenza di determinate condizioni.
Lettere di compliance errate
L'Agenzia delle Entrate ha comunicato la presenza di un’anomalia sui versamenti Iva rilevabili dalle liquidazioni periodiche del 4° trimestre. I versamenti sono in realtà corretti in quanto non viene considerato l'acconto versato a dicembre e si considerano solo i versamenti effettuati in data anteriore alla scadenza fissata.