Ristrutturazioni in condominio
Un passaggio del D.L. 69/2024 riconosce il bonus ristrutturazioni anche per alcuni lavori sulle parti comuni condominiali realizzati in maniera difforme dal titolo abilitativo, a condizione che i lavori così eseguiti ricadano all'interno della categoria della manutenzione ordinaria e siano stati realizzati entro il 24.05.2024.
Trasferimento di aziende
Il D.lgs. 139/2024 stabilisce che non è dovuta l’imposta sulle successioni e donazioni in relazione ai trasferimenti gratuiti, inter vivos e mortis causa, di aziende e partecipazioni societarie a favore di coniuge e discendenti.
Esclusioni dal ravvedimento speciale
La legge di conversione del decreto Omnibus (D.L. 113/2024), consente ai soggetti che accettano il concordato preventivo biennale di beneficiare di un ravvedimento speciale per i soggetti Isa. Sembra che i soggetti esclusi dagli Isa durante la pandemia Covid-19, non possano beneficiarne.
Comunicazione spese superbonus 2024 e 2025
Le asseverazioni del superbonus, inviate dalla stessa data, devono contenere una nuova sezione che fornisce le informazioni sulle spese 2024 e 2025, i dati catastali dell’immobile e la percentuale di detrazione ottenuta per i diversi lavori. È quanto stabilito dal Dpcm 17.09.2024.
Esenzione Iva per quote di soci e tesserai di Asd e Ssd
La legge di conversione del decreto Omnibus esclude fino al 31.12.2024 dall’Iva i corrispettivi specifici ricevuti dalle associazioni e società sportive dilettantistiche da soci o tesserati. Dal 1.01.2025, invece, le prestazioni rientrano nel campo di applicazione dell’Iva, anche se in esenzione.
Ravvedimento speciale e perdita dei benefici
L’art. 2-quater, c. 10 D.L. 113/2024 consente all’Amministrazione Finanziaria di effettuare rettifiche ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva nel caso in cui il contribuente, che ha accettato il concordato preventivo biennale e beneficia del ravvedimento speciale, sia oggetto di una misura cautelare, personale o reale, oppure di un rinvio a giudizio per un delitto tributario.
Riforma fiscale sulle successioni e donazioni
Tra le novità introdotte dalla riforma fiscale sulle successioni e donazioni, attuata dal Governo con il decreto legislativo approvato in via definitiva nella seduta del Consiglio dei Ministri del 7.08.2024 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3.10.2024, si segnala il principio di autoliquidazione dell’imposta sulle successioni, lo svincolo anticipato delle somme necessarie a pagare l’imposta in caso di eredi fino a 26 anni di età, l’esclusione delle liberalità d’uso dall’imposta e la tassazione delle liberalità indirette solo a certe condizioni.