2 febbraio 2024

Criticità per chi non rispetta il piano della rottamazione

L'Agenzia delle Entrate durante Telefisco 2024, ha affermato che in caso pagamenti in ritardo o omessi e conseguente inefficacia della rottamazione-quater, il contribuente avrà delle difficoltà ad attivare un piano di rateizzazione e inoltre se la definizione agevolata riguarda debiti con un precedente piano di dilazione già decaduto non sarà possibile ottenere una nuova rateizzazione.

2 febbraio 2024

Cripto-attività 2024

L’indicazione del valore degli asset digitali nell’istanza per regolarizzare le cripto-attività rileva solo ai fini di tale procedura e non anche per la determinazione dell’eventuale plusvalenza derivante dalla cessione delle cripto-attività regolarizzate nel corso dello scorso anno.

2 febbraio 2024

Fattura con Iva da operatore non residente

L’Agenzia delle Entrate, durante Telefisco 2024, ha precisato che se si riceve una fattura emessa con Iva da un operatore non residente, identificato in Italia, è necessario utilizzare il codice TD28 solo per assolvere l’adempimento dell’esterometro.

2 febbraio 2024

Data di emissione della fattura elettronica

Durante Telefisco 2024 l’Agenzia delle Entrate ha precisato che al fine di emettere una fattura elettronica occorre valutare sia la data del documento sia il momento di emissione, ossia quando sarà a disposizione del cessionario/committente.

1 febbraio 2024

Agevolazione auto disabili

Il Ministro dell’Economia ha affermato che le agevolazioni fiscali previste per l’acquisto di auto a favore delle persone con disabilità vengono meno nel caso di sostituzione dei veicoli per poter accedere a zone a traffico limitato.

1 febbraio 2024

Lettere di compliance

L’Agenzia delle Entrate sta inviando lettere di compliance ai contribuenti che nonostante fossero in possesso di più Certificazioni Uniche, non hanno presentato entro il 30.11.2023 la dichiarazione dei redditi.

1 febbraio 2024

Deduzione dei costi secondo il principio di cassa

L’Agenzia delle Entrate, ha affermato che secondo il principio di cassa, la deduzione del costo si individua al momento dell’ordine di pagamento conferito alla banca. Non rileva ai fini fiscali, il momento in cui materialmente avviene poi l’addebito sul conto corrente dell’erogante.

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