Acconti Iva 2024
Entro il 27.12.2024 i contribuenti Iva devono versare l’acconto dell’Iva dovuta per l’ultimo periodo fiscale, quantificando l’importo tramite i 3 metodi ordinari di calcolo (storico, previsionale, analitico) previsti dalla legge.
Credito d’imposta transizione 5.0 e correzione fatture già emesse
Nei casi dove le fatture rilevanti ai fini del credito d’imposta 5.0 siano state emesse prive dei corretti riferimenti normativi, dovrebbe essere possibile applicare quanto disposto dall'Agenzia delle Entrate nelle risposte a interpello nn. 438/2020 e 603/2021 sul credito d’imposta 4.0.
Ravvedimento speciale anno 2018
Per i soggetti Isa che hanno già versato l’imposta sostitutiva per formalizzare il ravvedimento speciale per l’anno 2018, anche se non dovuta per effetto della riduzione dei termini di un anno per gli accertamenti ottenuta grazie al regime premiale Isa, potrebbero avere delle complicazioni per quanto riguarda il rimborso.
Sesta rata Rottamazione-quater
L'Agenzia delle Entrate-Riscossione precisa che il versamento della sesta rata della Rottamazione-quater potrà essere effettuato entro il 9.12.2024, considerando che la scadenza originale cade di sabato, così come il termine previsto considerando i cinque giorni di tolleranza.
Testi unici sulle sanzioni in Gazzetta Ufficiale
Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 173/2024 "Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali", il D.Lgs. 174/2024 "Testo unico dei tributi erariali minori" e il D.Lgs. 175/2024 "Testo unico della giustizia tributaria", applicabili dal 1.01.2026.
Lettere di compliance per accedere al CPB
L'Agenzia delle Entrate sta inviando lettere di compliance con lo scopo di ampliare il più possibile la platea del concordato preventivo biennale, ricordando la possibilità fino al prossimo 12.12.2024 di aderire allo stesso.
Rinvio acconti per chi aderisce al CPB
I soggetti che hanno aderito al concordato preventivo biennale (Cpb) entro il 31.10.2024, dovranno versare un acconto "rafforzato" che potrà essere fatto slittare a gennaio (senza oneri aggiuntivi) e poi rateizzato. I soggetti che invece che aderiranno al Cpb entro il 12.12.2024, non dovranno ravvedere il secondo acconto, in quanto la scadenza ante proroga del versamento (2.12.2024) era precedente a quella dell'adesione tardiva al Cpb.