Attività di ricerca e sviluppo
Sono state pubblicate le linee guida del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione, design e ideazione estetica, dove si distinguono 2 tipi, ossia quelle disciplinate dall’art. 1, c. 200 L. 160/2019 (dal 2020 in poi) e quelle del periodo 2015-2019, disciplinate dall’art. 3 D.L. 145/2013. Le attività dal 2020 in poi devono rispettare i criteri identificativi del manuale di Frascati.
Esclusioni dal concordato preventivo biennale
Gli artt. 11 e 24 D.lgs. 13/2024 prevedono alcune cause di esclusione dal concordato preventivo biennale anche se l'art. 3 del decreto correttivo modifica l'attuale art. 11 stabilendo che l'accesso all'istituto non è consentito per “i contribuenti che hanno aderito, per il primo periodo d'imposta oggetto del concordato (2024) al regime forfetario”.
Sanzioni
Il D.lgs. 87/2024 ha rideterminato sia l’ammontare delle pene pecuniarie in caso di violazioni amministrative sulle dichiarazioni sia le percentuali del ravvedimento operoso.
Reati di omesso versamento di ritenute e Iva
Il D.lgs. 87/2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150/2024, rende più leggere le sanzioni sugli omessi versamenti di ritenute e Iva, concedendo più tempo ai contribuenti per effettuare i pagamenti e scendere al di sotto della soglia di punibilità.
Bonus neo assunti
Il D.M. 25.06.2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 3.07.2024, n. 154, ha attuato le previsioni dell'art. 4 D.lgs. 216/2023, fornendo le indicazioni operative in merito alla norma che prevede che il costo del personale di nuova assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è maggiorato del 20%.
Regime fiscale per enti sportivi
Gli enti sportivi iscritti nel Registro sportivo hanno la possibilità di continuare a fruire della decommercializzazione dei corrispettivi specifici, ex art. 148, c. 3 del Tuir e del regime forfetario sulle attività commerciali connesse ai fini istituzionali (L. 398/1991).
Riforma della riscossione 07.07.2024
Nel testo definitivo del decreto di riforma è prevista una diversa articolazione della procedura di rateazione, a seconda che il debitore comprovi o meno la situazione di difficoltà in cui versa.