Spese di viaggio e trasferta
Il decreto Irpef-Ires, all’art. 3, c. 1, lett. b), p. 3), introduce dal 1.01.2025 una semplificazione, estendendo l’esenzione a tutti i rimborsi per spese dei dipendenti relativi a spese "di viaggio e trasporto comprovate e documentate".
Riapertura Cpb
Le lettere di invito all'adesione al concordato preventivo biennale (Cpb) ricordano al contribuente che, avendo dichiarato nel 2023 un reddito d’impresa anomalo è opportuno valutare l'integrazione del reddito al fine di renderlo "coerente con il valore minimo di settore" o la possibilità, per gli anni 2024 e 2025, di aderire, entro il 12.12.2024, al Cpb.
Proroga versamento secondo acconto
La Camera ha approvato la legge di conversione del D.L. 155/2024, che ora dovrà essere pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Tra le novità si segnala il rinvio al 16.01.2025 il pagamento della 2^ rata di acconto delle imposte dirette per le partite Iva sotto i 170.000 euro, con possibile rateizzazione in 5 rate a partire dal 16.01.2025.
Re-invio comunicazioni Zes unica scartate
L’Agenzia delle Entrate, con una comunicazione web nella sezione dedicata al credito d’imposta Zes unica, ha precisato che la comunicazione integrativa trasmessa dal 28.11 al 2.12.2024 ma scartata dal servizio telematico, purché ritrasmessa entro il 7.12.2024, si considera comunque tempestiva.
Novità per le società non operative
Il D.lgs. Irpef-Ires, approvato in via definitiva il 3.12.2024 dal Consiglio dei Ministri, tramite la riscrittura delle disposizioni sulle società non operative, stabilisce l’introduzione di nuovi parametri al fine di intercettare solo le società “senza impresa” utilizzate come schermo per l’intestazione di beni nella disponibilità dei soci.
Beni ceduti ai dipendenti
Il D.lgs. Irpef-Ires prevede che dal 2025, il valore dei beni e servizi, prodotti dall’azienda e ceduti ai dipendenti, venga determinato in base al prezzo mediamente praticato nel medesimo stadio di commercializzazione o, in mancanza, in base al costo sostenuto dal datore di lavoro.
Neutralità fiscale
Il decreto di riforma dell’Irpef e dell’Ires stabilisce che tutte le operazioni finalizzate all’aggregazione e alla riorganizzazione degli studi professionali, comprese quelle attuate con atti di donazione e mortis causa, siano neutrali ai fini fiscali.