15 novembre 2024

Rateizzazione dell’acconto di novembre

È possibile rateizzare anche il 2° acconto di novembre per il periodo d'imposta 2024: questo è quanto emerge da una risposta in question time presentato alla Camera il 13.11.2024.

14 novembre 2024

Donazione di quote società di persone

Il Consiglio nazionale del Notariato, nello Studio n.100-2024/T, ha chiarito che donazioni, patti di famiglia e successioni ereditarie sono esenti da imposte di donazione e successione nel caso riguardino quote di controllo di società di capitali aventi per oggetto l’attività di holding (sia “mista” che “pura”) e di mero godimento mobiliare o immobiliare, oppure quote di qualunque entità in qualsiasi società di persone.

14 novembre 2024

Ravvedimento speciale entro il 31.03.2025

I contribuenti Isa che hanno aderito al concordato preventivo biennale possono decidere quali annualità beneficeranno del ravvedimento speciale e, quindi, saranno protetti da eventuali accertamenti induttivi e rettifiche entro il 31.03.2025.

14 novembre 2024

Effetti dell’adesione tardiva al CPB

Il nuovo art. 7-ter, c. 2 D.L. 113/2024 prevede che l’adesione tardiva al concordato preventivo biennale si intende come se fosse avvenuta entro il termine originario del 31 ottobre.

14 novembre 2024

Ipotesi rinvio e rateizzazione acconto novembre

Durante il question time alla Camera, il Ministro dell’Economia ha affermato che il secondo acconto dovuto al 30 novembre potrebbe essere prorogato al 16.01.2025 o rateizzato in 5 quote mensili.

13 novembre 2024

Conteggio del Sal

La risposta del Ministero dell’Economia a un’interrogazione in Commissione Finanze alla Camera ha confermato che nel conteggio dei Sal, collegati alla cessione del credito, si considerano solo i lavori realizzati e non le semplici forniture.

13 novembre 2024

Verifica dei debiti scaduti

La versione vigente della norma che disciplina i requisiti di accesso al concordato preventivo biennale stabilisce che entro il 31.10.2024 debbano essere estinti o ridotti sotto la soglia di 5.000 euro eventuali debiti fiscali e contributivi “scaduti” entro il 31.12.2023.

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