Lettere di compliance su omessi versamenti del 2022
Durante Telefisco 2024, l’Agenzia ha anticipato che gli Uffici invieranno alcune comunicazioni di irregolarità del 2022, relative a ritenute e Iva, in modo da consentire a contribuenti e sostituti d’imposta di iniziare il pagamento rateale delle somme entro la scadenza del 31.12.2024 ed evitare così la commissione del reato di omesso versamento.
Regime forfetario e quadro RS
L’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco 2024, ha precisato che i contribuenti forfetari devono dichiarare le sole spese documentate dalla fattura, indicando nel prospetto “Regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa arti e professioni – Obblighi informativi”, contenuto nel quadro RS del modello Redditi, i costi e le spese relativi a beni o servizi usati in maniera promiscua nella misura del 50%.
Aliquote Imu
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 18.09.2024 il decreto del Ministero dell'Economia 6.09.2024 che individua le fattispecie dove i Comuni hanno la possibilità di diversificare le aliquote Imu.
Rateazione a 120 rate
Durante lo Speciale Telefisco 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per applicare la dilazione a 120 rate mensili con l’agente della riscossione occorre attendere la pubblicazione del decreto attuativo del Ministero dell’Economia, che stabilirà le modalità di funzionamento dei criteri per comprovare lo stato di difficoltà del debitore.
Contributo da versare per interpelli
Il D.lgs. 219/2023 prevede che per l’accesso all'istituto dell'interpello sia necessario un versamento di un contributo monetario.
Sismabonus-acquisti
La detrazione che permette a chi acquista dal costruttore case antisismiche, derivanti da demolizione e ricostruzione in zone ad alto rischio, di detrarre dal 75% all'85% del loro costo, entro un massimo di spesa di 96.000 euro (sismabonus-acquisti ex art. 16, c. 1-septies D.L. 63/2013), scade il prossimo 31.12.2024.
Testo unico della riscossione
È stato approvato il 17.09.2024, in prima lettura, dal consiglio dei Ministri, il Testo unico della riscossione, che si compone di 241 articoli suddivisi in 9 titoli e la sua entrata in vigore dal 1.01.2026.