Emendamenti al Decreto Milleproroghe
Gli emendamenti al Decreto Milleproroghe prevedono di spostare al 15.03.2024 i termini per il pagamento delle prime 3 rate della rottamazione-quater, che coinvolge le rate già scadute il 18.12.2023 e quella del 28.02.2024.
Semplificazione fiscale
Il D.lgs. 1/2024, stabilisce che la mancata indicazione dei crediti d’imposta derivanti dalle agevolazioni concesse agli operatori economici nelle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi, Irap, delle dichiarazioni dei sostituti d’imposta e delle dichiarazioni Iva non determina la decadenza dal beneficio, se i crediti risultino spettanti.
Accertamenti di natura tributaria
Negli accertamenti di natura tributaria, l'art. 7-quinquies L. 212/2000, come introdotto dall’art. 1, c. 1, lett. g) D.lgs. 219/2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3.01.2024 n. 2, prevede la non utilizzabilità degli elementi di prova acquisiti oltre un massimo di 30 giorni (salvo proroga) dall'inizio della verifica o in violazione di legge, ai fini dell'accertamento amministrativo o giudiziale dei tributi.
BTP e calcolo ISEE
Il MEF ha chiarito che dal calcolo Isee, oltre ai titoli di Stato, non verranno considerati nemmeno i buoni fruttiferi postali, libretti di risparmio postale e altri prodotti finanziari con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato, sempre entro il limite di 50.000 euro
Dichiarazione precompilata
Dal 2024 i contribuenti non avranno più a loro disposizione un modello precompilato dall'Agenzia delle Entrate, ma potranno compilare la loro dichiarazione tramite un software di “compilazione assistita” che permetterà di confermare o modificare i dati in maniera semplice ed immediata.
Ravvedimento speciale 2024
Un pacchetto di emendamenti presentati alla legge di conversione del D.L. 215/2023 (Milleproroghe) prevede di riaprire i termini per il ravvedimento speciale fino al 31.03.2024.
Plusvalenza da cessione di immobile ristrutturato
La nuova disciplina introdotta dalla legge di Bilancio 2024 con riferimento alla plusvalenza da cessione di immobili su cui sono stati effettuati interventi superbonus, efficace per le cessioni stipulate a partire dal 1.01.2024, pone diversi problemi riguardo agli immobili pervenuti al cedente a titolo gratuito, per successione o per donazione.