29 maggio 2024

Iva pagata in eccesso

L’art. 2, c. 1, lett. D), n. 6 del decreto di riforma delle sanzioni tributarie, approvato in consiglio dei Ministri il 24.05.2024, stabilisce che, in caso di applicazione dell’Iva in misura superiore, il diritto alla detrazione del cessionario/committente spetta solamente per l’imposta effettivamente dovuta.

29 maggio 2024

Rottamazione-quater: dilazione dei carichi

I soggetti decaduti dalla rottamazione, a differenza di quanto stabilito in caso di decadenza dalle precedenti edizioni delle rottamazioni, possono richiedere la dilazione dei carichi.

29 maggio 2024

Stretta per superbonus e cessione dei crediti

Tramite la pubblicazione della L. 67/2024 di conversione del D.L. 39/2024 è entrata in vigore la stretta sul superbonus e sulla cessione dei crediti e quindi dal 1.01.2024, le detrazioni da superbonus, sismabonus e bonus barriere architettoniche potranno essere fruite in 10 anni.

29 maggio 2024

Cessione quote di studi associati

Il decreto di riforma dell’Irpef e dell’Ires stabilisce che, in caso di cessione a titolo oneroso delle quote di studi associati, i proventi vadano conteggiati nel reddito di lavoro autonomo.

29 maggio 2024

Acconto 2024 e concordato preventivo biennale

Secondo Assosoftware l’acconto 2024 dovrà essere ricalcolato, entro il 30.11.2024, considerando solo il reddito o il valore della produzione “concordati” dal contribuente senza dover conteggiare le eventuali poste rettificative di cui agli artt. 86, 87, 88, 101 del Tuir e i redditi di partecipazione detenuti in regime di impresa.

28 maggio 2024

Lettere di compliance dichiarazioni 2022

L'Agenzia delle Entrate ha inviato ai contribuenti il risultato dei controlli automatizzati del modello dichiarativo del 2022, periodo d'imposta 2021, con invito a pagare le sanzioni per ritardo nei versamenti degli acconti del 2021, senza però considerare le proroghe introdotte e dei contenuti dei propri documenti di prassi.

28 maggio 2024

Autofattura-denuncia

Il decreto di revisione delle sanzioni cancella l’obbligo di emissione del documento sostitutivo e del pagamento dell'Iva dovuta sull'operazione in capo all'acquirente, soggetto passivo dell'Iva, in caso di mancata ricezione della fattura dal fornitore, lasciando solo la segnalazione del fatto all'Agenzia delle Entrate.

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