Assegnazioni, cessioni e trasformazioni agevolate 2025
La legge di Bilancio 2025 ha riproposto le assegnazioni, cessioni e trasformazioni agevolate, da effettuarsi entro il 30.09.2025, versando la prima rata dell’imposta sostitutiva entro il medesimo termine.
Novità per conferimenti e scissione
Il D.Lgs. 192/2024 ha modificato l’art. 176, c. 1 del Tuir consentendo l’inserimento dell’avviamento tra gli elementi dell’attivo di un’azienda oggetto di conferimento, per le operazioni effettuate dal 31.12.2024.
Fiscalità di favore per il terzo settore
La Commissione UE ha confermato che le misure fiscali del terzo settore sono compatibili con le regole sugli aiuti di Stato.
Riporto delle perdite
Il D.lgs. 192/2024 consente, in caso di fusione, scissione o cambiamento di attività ed azionista, di riportare gli asset fiscali (perdite fiscali, eccedenze Ace e di interessi passivi) nel limite quantitativo del valore economico del patrimonio netto, in caso di maggior convenienza rispetto al valore contabile.
Accertamento e contraddittorio preventivo
L’art. 1, c. 1 D.lgs. 219/2023 ha disposto che tutti gli atti tributari autonomamente impugnabili vanno preceduti da un contraddittorio effettivo, che si concretizza con la notifica preventiva dello schema di atto. Rimangono esclusi da questa previsione gli atti automatizzati, sostanzialmente automatizzati, di pronta liquidazione e di controllo formale delle dichiarazioni individuali.
Saldo Iva annuale e codice Ateco
Il 17.03.2025 scade il termine entro cui versare il saldo Iva annuale 2024 mentre il 30.04.2025 scade il termine per l'invio della dichiarazione annuale Iva 2025 per l'anno 2024. Se la dichiarazione viene inviata entro il 31.03.2025 è possibile utilizzare il vecchio codice Ateco mentre se l’invio viene effettuato successivamente è possibile utilizzare anche il nuovo codice Ateco.
Termine per comunicazione cessione dei crediti e sconto in fattura
Le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito sulle spese 2024 relative a interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica e sismabonus possono essere comunicate entro il 17 marzo. Successivamente, i costi potranno essere recuperati solo in dichiarazione.