Doppia imposizione per le spese di trasferta non tracciate
Per poter dedurre le spese di trasferta si potrebbero usare carte aziendali o carte personali, dove il costo di emissione è a carico dell’impresa ma gli addebiti avvengono sul conto corrente del dipendente. L’altra possibilità è quella di dotare il dipendente di una carta aziendale con appoggio delle spese sul conto dell’azienda.
Credito d’imposta per investimenti in start up e pmi innovative
La disposizione introdotta dalla L. 162/2024 non sembra essere usufruibile da parte di quei soggetti con redditi esclusi dall’Irpef, dal momento che questi redditi non confluiscono nel quadro RN della dichiarazione.
Elenchi split payment 2025
Nella sezione dedicata del sito del dipartimento Finanze sono disponibili gli elenchi aggiornati dei soggetti tenuti all’applicazione dello split payment nel 2025.
Redditi di lavoro autonomo dal 2025
Lo schema di decreto legislativo di riforma Irpef-Ires contiene alcune novità con riguardo alla disciplina del reddito di lavoro autonomo, tra cui si segnala che dal 1.01.2025 il periodo di attribuzione dei compensi incassati a inizio anno e derivanti da un pagamento eseguito dal committente nel periodo d’imposta anteriore è determinato dal professionista in base alla data del pagamento (futuro art. 54, c. 1 DPR 917/1986). Inoltre, le spese sostenute dal professionista e addebitate analiticamente al cliente, non saranno più soggette a ritenuta d’acconto e potranno essere integralmente dedotte dal professionista.
Calcoli di convenienza del CPB
I calcoli di convenienza per la riapertura dell'adesione al concordato preventivo biennale (Cpb) devono tener conto anche dalla possibilità di aderire al ravvedimento per i periodi d’imposta 2018-2022.
Decadenza dal concordato preventivo
Un emendamento al D.L. 155/2024 afferma che se nel secondo anno i soci di società di persone e associazioni professionali cedono la quota di partecipazione frammentata a più soggetti in modo da aumentare la compagine sociale, decadono dal concordato.
Versamenti di dicembre 2024
Entro il 2.12.2024 i contribuenti dovranno versare il 2° acconto delle imposte (Irpef, Ires, Irap e sostitutive varie) e dei contributi previdenziali Inps.