Split payment
Il meccanismo dello split payment dell’Iva è ormai al penultimo anno di vita. Dal 1.07.2025 saranno estromesse le società quotate mentre agli altri soggetti che ne sono destinatari continuerà ad applicarsi fino al 30.06.2026, quando scadrà l’autorizzazione rilasciata dal Consiglio dell’Ue, come da decisione 2023/1552 del 25.07.2023.
Rinvii pregiudiziali alla Cassazione
Il nuovo articolo 363-bis, applicabile ai procedimenti di merito pendenti al 1.1.2023, consente al giudice di disporre il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di cassazione per la risoluzione di una questione esclusivamente di diritto, a certe condizioni.
Gestione delle carte di credito/debito per le trasferte
Per poter sostenere le spese di trasferta, i lavoratori dovranno dotarsi di una carta di credito personale, anche del tipo ricaricabile, o di carte di credito aziendali.
Auto aziendali in uso promiscuo
Il testo del D.d.l. di Bilancio 2025 ha stabilito che per i veicoli di nuova immatricolazione concessi in uso promiscuo a partire dall'1.01.2025, i coefficienti applicabili per il calcolo del fringe benefit vengano rimodulati a favore dei veicoli elettrici.
Riapertura termini ravvedimento speciale
Anche i soggetti che aderiscono al concordato preventivo entro il 10.12.2024 hanno la possibilità di utilizzare il ravvedimento speciale.
Crediti d’imposta aiuti al Sud 2018-2022
Il disegno di legge di Bilancio 2025 ha stabilito che non ci saranno atti di recupero nell’agricoltura per il credito d’imposta relativo agli investimenti nel Mezzogiorno per gli anni 2018-2022, solo se l’utilizzo è avvenuto nei limiti e alle condizioni previste dalla normativa Ue.
Autotutela facoltativa
Lo Statuto vieta il bis in idem ed è quindi illegittimo un secondo accertamento per uno stesso periodo di imposta, salve le eccezioni previste per gli accertamenti parziali, integrativi e modificativi, sulla base di un interesse privato al legittimo affidamento e alla certezza del diritto.