Bonus 5.0
Secondo il decreto operativo, atteso ancora in Gazzetta Ufficiale, è possibile beneficiare del credito d’imposta 5.0 in relazione agli investimenti in beni effettuati dal 1.01.2024 e realizzati definitivamente entro la fine del 2025.
Semplificazione della giustizia tributaria
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera preliminare ai primi tre Testi unici in materia di contenzioso, sanzioni amministrative e penali e tributi erariali minori e come previsto per gli altri Testi unici la decorrenza è stabilita al 1.01.2026.
Semplificazioni per gli ETS
Il "decreto politiche sociali e Terzo settore" è stato convertito nella L. 104/2024 con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e a partire dal 3.08.2024 introduce numerose novità per il mondo non profit che riguardano la sfera civilistica, contabile e fiscale.
Sanzioni con reverse charge
In base all’art. 6, c. 9-bis.3 D.lgs. 471/1997, come modificato dal D.lgs. 87/2024, per le violazioni commesse dal 1.09.2024, in caso di inversione contabile per un’operazione senza Iva non si procede con il recupero del tributo e, in sede di accertamento, vanno eliminati il debito e credito senza versare la sanzione.
Test ricavi forfetari per concordato biennale
I forfetari sono soggetti alla verifica del doppio limite di 85.000 euro e di 100.000 euro dei ricavi/compensi conseguiti nell’anno precedente. I redditi sono oggetto di concordato mentre i ricavi vanno monitorati ai fini della verifica dei requisiti d’accesso.
Perdite su crediti
Con la proposta di reddito e valore della produzione netta concordati elaborata dal software “Il tuo ISA 2024 CPB” è necessario compilare il modello Isa comprensivo del quadro P (righi P04 e P05).
Concordato preventivo biennale
L’assenza di debiti tributari almeno pari a 5.000 euro o di debiti per contributi previdenziali è tra le condizioni di ammissione al concordato, poi ripresa come causa di decadenza.