Nuovi criteri di residenza fiscale
La riforma fiscale ha sostituito il criterio della “sede dell’amministrazione” con quello della “sede di direzione effettiva” e della “gestione ordinaria in via principale”, eliminando il criterio “dell’oggetto principale”.
Avvisi bonari e cartelle
Sarà possibile una migliore gestione nella “sanatoria” dei debiti in quanto dal 2025 la combinazione del maggior termine è fissato a 60 giorni invece che 30 e la rateazione sarà spalmata su 7 anni.
Riforma della riscossione
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7.08.2024 il D.Lgs. 110/2024 che modifica l’attuale sistema della riscossione.
Novità per imposte di successione e donazione
Il Governo ha approvato definitivamente il decreto delegato sulle imposte indirette, contenente la semplificazione delle procedure di calcolo e liquidazione per imposte di successione, donazione e registro.
Rottamazione del magazzino
Il decreto Omnibus proroga al 30.09.2024 la rottamazione del magazzino, richiedendo il versamento di una imposta sostitutiva del 18% e dell’Iva qualora la regolarizzazione sia effettuata con l’eliminazione delle esistenze iniziali.
Rivalutazione di terreni e partecipazioni
Il decreto Omnibus interviene anche sulla rivalutazione di partecipazioni e terreni detenuti alla data del 1.01.2024.
Acconti e concordato preventivo biennale
Il ricalcolo degli acconti per i soggetti che aderiscono al concordato preventivo biennale previsto dall’articolo 20 del D.Lgs. 13/2024, non contempla la possibilità di corrispondere, in sede di saldo, il pagamento di un’imposta sostitutiva sulla differenza fra il maggior reddito concordato col Fisco e quello dichiarato nel 2023.