Proroga dei versamenti luglio 2023
Il Governo, nella risposta fornita in commissione finanze all'interrogazione, ha precisato che nel 2022 nessun termine di versamento in materia di autoliquidazione e Irap è stato differito e che il termine di versamento con la maggiorazione dello 0,40% è slittato al 22.08.2022 solo perché i giorni del 30 e del 31.07 cadevano di sabato e di domenica.
Rottamazione-quater senza interessi per alluvionati
Un emendamento alla legge di conversione del D.L. 61/2023 (decreto Alluvioni) stabilisce l’azzeramento degli interessi per la rottamazione-quater per i soggetti residenti, o con sede legale od operativa nei territori direttamente colpiti dalle alluvioni alla data del 1.05.2023.
Notifica digitale degli atti fiscali
L’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione aderiranno presto alla nuova piattaforma di servizio per le notifiche digitali (SEND), in modo da inviare tutti gli atti in versione digitale, come le cartelle, i preavvisi, gli avvisi di accertamento e le comunicazioni di irregolarità.
Dichiarazione Iva tardiva
Nel caso in cui non sia stata presentata la dichiarazione Iva 2022, c’è tempo fino al 31.07.2023 per poter rimediare, in quanto entro tale data la dichiarazione viene considerata tardiva.
Frodi Iva nell’e-commerce
Anche l’Italia, a partire dal 01.01.2024, avvia il percorso di allineamento allo schema di decreto legislativo della direttiva 2020/284 Ue, al fine di contrastare le frodi Iva nell’e-commerce, attraverso nuovi obblighi comunitari di raccolta e comunicazione dati all’Agenzia delle Entrate di bonifici e operazioni saldate con carte di credito o debito.
Versamenti per Isa e forfetari
I contribuenti soggetti agli Isa e in regime forfetario potranno effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva entro il 20.07.2023. Dal 21.07 al 31.07.2023 si applicherà una maggiorazione dello 0,40%.
Operazioni in valuta estera
Il documento OIC 26 rappresenta la guida per trasferire i valori corretti delle operazioni espresse in valuta estera nel bilancio di esercizio, dove è necessario adeguare i valori di crediti e debiti al tasso di fine anno, distinguendo gli elementi monetari da quelli non monetar