L’accesso alle precompilate dei clienti
L’accesso alle dichiarazioni precompilate (modelli 730/2023 o REDDITI 2023 PF) anche per quest’anno è possibile con queste due modalità:
- direttamente ai contribuenti, attraverso le funzionalità rese disponibili nell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate;
- oppure ai sostituti d’imposta, ai CAF o ai professionisti abilitati, quali i dottori commercialisti e gli esperti contabili.
Gli intermediari, per poter accedere, devono prima di tutto acquisire l’apposita delega del contribuente, (di cui al punto 5 del provvedimento Agenzia delle Entrate 18 aprile 2023 n. 131884), insieme ad una copia del documento d’identità del delegante, in formato cartaceo o elettronico.
Le deleghe che vengono acquisite devono essere numerate e annotate, giornalmente, in un apposito registro cronologico, con indicazione di numero progressivo e data della delega, codice fiscale e dati anagrafici del contribuente delegante ed estremi del documento di identità dello stesso.
L’accesso è consentito fino al 10 novembre 2023, effettuando la specifica richiesta tramite file o web. Qualora il professionista voglia accedere via file, deve scaricare il software di predisposizione reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet (Comunicazione Richieste Precompilata), seguendo il percorso “Home - Schede informative e servizi - Dichiarazioni - Dichiarazione precompilata - Software di compilazione 2023”.
Dopo aver selezionato l’apposito link, il software viene scaricato sul proprio pc e, eseguendo il programma, è possibile predisporre le richieste.
La prima operazione da effettuare è quella di impostare il Profilo Utente. Per esempio, l’intermediario Entratel che trasmette la richiesta della precompilata dei propri clienti, deve impostare il profilo “Soggetto che presenta la richiesta per proprio conto”. Invece, l’intermediario Entratel che trasmette la richiesta per conto dei sostituti d’imposta deve impostare il profilo “Incaricato (intermediari e società del gruppo)”.
Predisposta la richiesta, il software rende disponibile – all’interno della cartellina del proprio pc C:...\UnicoOnLine\CRP23\File_da_inviare – il file controllato denominato “codice fiscale professionista_CRP23.dcm”, che occorre autenticare e inviare all’Agenzia delle Entrate secondo le solite modalità, tramite l’applicazione Entratel presente all’interno del Desktop telematico.
Entro 3 giorni dall’invio della richiesta, il sistema fornisce, nella sezione Ricevute dell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, un file, identificato dallo stesso protocollo telematico della richiesta, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, contenente l’elenco degli eventuali errori riscontrati nelle richieste trasmesse, con la relativa diagnostica. In caso di errori riscontrati nelle richieste trasmesse, la dichiarazione precompilata e le informazioni ad essa attinenti non sono consegnati limitatamente ai soggetti segnalati. In tal caso, è necessario inviare un nuovo file, predisposto con le suddette modalità.
Sempre entro lo stesso termine di 3 giorni, se la richiesta è pervenuta regolarmente, i documenti richiesti sono resi disponibili al soggetto che ha inviato il file.
Nel caso si voglia procedere con la richiesta via sito web, non occorre installare alcun software, ma il professionista deve accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate (tramite le proprie credenziali Entratel, SPID, CIE o CNS), seguendo il percorso “Home - Servizi - Dichiarazioni - Accesso al 730 precompilato - Richiesta 730 precompilato puntuale”.
Nella schermata che si apre, bisogna specificare il formato (cartaceo o digitale) della delega conferita dal contribuente al professionista; inserire i dati relativi al contribuente richiesti; selezionare la modalità con la quale si vuole che i dati siano resi disponibili e infine accettare l’informativa sulla privacy.
I campi “Modalità sottoscrizione delega” e “Hash delega” possono non essere valorizzati. A questo punto, dopo aver digitato il codice di sicurezza visualizzato sulla pagina internet, occorre cliccare sul tasto “Scarica” e la documentazione richiesta, sempre che sia stata predisposta dall’Agenzia, è resa disponibile in tempo reale.
Il buon esito dell’operazione è confermato dalla pagina internet successiva, ove viene dato conto che il file è stato scaricato.