Contributi 2023 Gestione Separata Inps
L’INPS, con circolare n. 12/2023 l'Inps ha aggiornato le aliquote, nonché il massimale e il minimale di contribuzione alla Gestione Separata per l'anno 2023.
Definizione agevolata errori formali
Al fine di beneficiare della definizione agevolata delle violazioni formali commesse entro il 31.10.2022, occorre versare la prima o unica rata della somma entro il 31.03.2023 e rimuovere le omissioni o irregolarità entro il 31.03.2024.
Riduzione delle sanzioni per violazioni nelle dichiarazioni
Al fine di beneficiare della riduzione al 50% delle sanzioni per violazioni relative alla dichiarazione Iva, redditi e Irap e per quelle degli obblighi di fatturazione e registrazione, occorre indicare nel quadro VB della dichiarazione annuale gli estremi dei rapporti con gli operatori finanziari intrattenuti nell’anno cui si riferisce la dichiarazione e per il quale s’intende fruirne. Allo stesso modo è necessario effettuare la stessa segnalazione nel quadro RS del modello Redditi.
Comunicazione cessione crediti da bonus edilizi
Entro il 31.03.2023 vanno trasmesse all’Agenzia delle Entrate le comunicazioni su cessioni e sconti in fattura relativi alle spese del 2022, o alle rate residue delle spese del 2020 e 2021.
Contributo di solidarietà
Non è chiaro se il contributo di solidarietà dovuto dalle imprese che hanno conseguito extraprofitti energetici vada contabilizzato nel 2022 o nel 2023, in quanto l'art. 1, c. 115 della legge di Bilancio 2023 stabilisce che per il 2023 è istituito un contributo di solidarietà temporaneo e, quindi, colloca temporalmente il contributo nell'ambito del 2023 mentre le modalità di calcolo del contributo (c. 116) sono tarate sul reddito del 2022.
Proroghe per bonus beni strumentali
Tra le misure introdotte dalla legge di conversione del decreto Milleproroghe, è prorogato al 30.11.2023 il termine per accedere al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali, con le agevolazioni in vigore nel 2022, nel caso in cui le imprese abbiano ordinato entro il 31.12.2022 e pagato un acconto non inferiore al 20% dei beni strumentali materiali 4.0 e materiali e immateriali ordinari.
Compensazione dei crediti da cessione bonus edilizi
Il Governo sta lavorando all'ipotesi di compensare i crediti d'imposta generati dalla cessione dei bonus edilizi e dagli sconti in fattura con i debiti tributari raccolti attraverso gli F24 dei clienti che però potrebbe non interessare tutte le banche.