Proroga di dieci giorni per gli F24 scartati
L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 402623 del 31.10.2024 ha accertato l’irregolare funzionamento del servizio di acquisizione attraverso i propri canali telematici delle deleghe di pagamento, relative ai versamenti unitari di cui all’art. 17 del DLgs. 241/97, nei giorni 29 e 30 ottobre 2024.
Il disservizio, è stato causato da “un’anomalia nel software di accoglienza dei modelli F24 telematici”, che ha prodotto, “a partire dalle ore 12.48 del 29 ottobre e fino alle ore 9.56 del 30 ottobre, scarti impropri, con tipologia “Squadratura contabile sezione erario”, degli F24 presentati.
In considerazione di tali malfunzionamenti tecnici, è stata disposta una proroga di dieci giorni, ai sensi dell’art. 1 del DL 21 giugno 1961 n. 498, conv. L. 28 luglio 1961 n. 770, che disciplina lo slittamento automatico dei termini nei casi di in cui gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente a causa di eventi di carattere eccezionale, non riconducibili a disfunzioni organizzative dell’Amministrazione finanziaria.
La proroga, però, riguarderà solo gli F24 relativi agli adempimenti scadenti durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento, come comunicato da Sogei, nello stesso arco di tempo non si è verificata nessun’altra anomalia ai servizi on line dell’Agenzia delle Entrate.
Nessuna proroga in merito al Concordato Preventivo Biennale in quanto come specificato nel comunicato stampa che ha accompagnato il provvedimento firmato dal Direttore Ruffini: “Nello stesso arco di tempo, come confermato dalla stessa Sogei, non si è registrata alcuna problematica riguardo i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, che hanno correttamente funzionato, consentendo anche l’invio regolare delle istanze di adesione del concordato preventivo biennale.”.