Invio dati Tessera Sanitaria entro il 30 settembre

Entro lunedì 30 settembre 2024 scade il termine, per i soggetti operanti in ambito sanitario, per trasmettere al Sistema tessera sanitaria i dati delle spese sostenute dalle persone fisiche nel primo semestre (gennaio-giugno) del 2024, ai fini della precompilazione delle dichiarazioni dei redditi relative al periodo d’imposta 2024 (modelli 730/2025 e REDDITI PF 2025).

I soggetti quali i medici chirurghi, gli odontoiatri, altri professionisti sanitari, le strutture sanitarie, le farmacie e gli ottici ai sensi dell’art. 3 comma 3 del D.lgs. 175/2014, devono trasmettere al Sistema tessera sanitaria i dati riguardanti le fatture, gli scontrini fiscali e gli eventuali rimborsi relativi alle spese sanitarie sostenute da ciascun assistito, che vengono poi messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

L’art. 2 comma 2 del DM 8 febbraio 2024, aggiungendo il comma 1-bis all’art. 7 del DM 19 ottobre 2020, ha quindi stabilito che, per le spese sanitarie sostenute a partire dal 1° gennaio 2024, la trasmissione dei relativi dati al Sistema tessera sanitaria deve essere effettuata entro:

• il 30 settembre di ciascun anno, per le spese sanitarie sostenute nel primo semestre (gennaio-giugno) del medesimo anno;
• il 31 gennaio di ciascun anno, per le spese sanitarie sostenute nel secondo semestre (luglio-dicembre) dell’anno precedente.

Le scadenze semestrali previste in relazione alle spese sanitarie sostenute dal 1° gennaio 2024 sono applicabili anche in relazione agli infermieri pediatrici iscritti all’Albo di cui al DM 17 gennaio 1997 n. 70. In via transitoria, secondo quanto stabilito dal DM 22 maggio 2023, tali soggetti, in relazione alle spese sanitarie sostenute nell’anno 2023, potevano infatti effettuare un unico invio dei dati entro il 31 gennaio 2024.

L’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria segue una logica “di cassa”, rilevando il momento del pagamento, anche se in data antecedente a quella di emissione del documento fiscale. Entro il 30 settembre 2024, pertanto, occorre inviare i dati delle spese sanitarie, sostenute da persone fisiche, con data di pagamento dal 1° gennaio al 30 giugno 2024.

Tra i dati da inviare occorre specificare la modalità di pagamento delle spese sanitarie, che deve essere tracciabile per tutti gli oneri sostenuti, a eccezione delle spese di acquisto di medicinali, dispositivi medici o per prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate al Servizio Sanitario Nazionale. Devono inoltre essere fornite le informazioni relative agli eventuali contributi riconosciuti dalla normativa vigente, riportate sui documenti fiscali, quali, ad esempio, il c.d. “bonus psicologo”.

In relazione alla correzione dei dati relativi alle spese sanitarie trasmessi al sistema TS è possibile provvedere entro il termine del settimo giorno, successivo alla prevista scadenza, per l’invio dei dati in modificati. Entro il 7 ottobre 2024 potranno quindi essere inviate le modifiche dei dati delle spese sanitarie trasmesse entro il 30 settembre.

La scadenza del 30 settembre 2024 non riguarda invece le spese veterinarie. Risolvendo il dubbio se l’invio semestrale dei dati delle spese sanitarie fosse applicabile anche alle spese veterinarie, l’art. 2 comma 2 del DM 8 febbraio 2024, modificando l’art. 7 del DM 19 ottobre 2020, ha stabilito che la trasmissione al Sistema tessera sanitaria dei dati è effettuata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui le spese veterinarie sono state sostenute. Pertanto, l’invio dei dati da parte dei veterinari avviene con cadenza annuale. Le spese veterinarie sostenute nel 2024 dovranno quindi essere trasmesse al Sistema tessera sanitaria entro il 16 marzo 2025, termine che, cadendo di domenica, slitta al successivo lunedì 17 marzo.